I nostri servizi
Noi di Istituto delle Scienze Psicologiche crediamo fermamente nell'importanza della salute, motivo per cui ci impegniamo a superare le aspettative dei nostri pazienti con servizi innovativi. Contattaci per saperne di più o per fissare un appuntamento.
Diagnosi
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L'equipe osserva la situazione legata ai DSA ed ai disturbi dell'età evolutiva prendendo in considerazione la complessità dei sistemi relazionali in cui l'alunno è inserito, siano essi legati al contesto scolastico, sociale, familiare ed individuando le risorse presenti in essi. Gli ambiti di intervento riguardano:
1- La comprensione della situazione dello studente nella sua complessità. In questo caso si intende avere una visione sistemica delle difficoltà dello studente che viene concepita all'interno di complesse dinamiche tra sistemi diversi nei quali le persone sono attivamente coinvolte.
2- Il sostegno psicologico ed educativo alla famiglia, il potenziamento dell'autostima dello studente, l'ascoltodelle problematiche sociali e relazionali che il giovane esperiche nel suo spazio di vita psicologico
3- La consulenza con gli insegnanti. L'equipe intende fornire strumenti utili alla gestione del sistema-classe, dare supporto nell'indivduazione di precursori e sintomi di un deficit dell'apprendimento, fornire indicazioni per sviluppare le potenzialità insite negli alunni con DSA, offrire uno spazio di ascolto ove l'insegnante può esprimere il malessere relativo a situazioni di criticità presenti nella classe. La consulenza didattica offre un supporto metodologico all'insegnante nella progettazione degli interventi da adottare per lavorare contemporaneamente lungo diverse direzioni.
Colloqui psicologici e psicoterapeutici
Il colloquio psicologico e la psicoterapia sono forme particolari di dialogo. Non si tratta semplicemente di conversazioni amichevoli, né di una visita ad un esperto che dispensa consigli. Il colloquio psicologico e la psicoterapia sono percorsi di incontro tra due persone: un professionista, che mette a disposizione la sua esperienza, i suoi strumenti e la sua formazione, e un soggetto che cerca delle risposte alle sue domande e un sensonella sua storia.
Sono percorsi che offrono un ascolto attivo e non giudicante e che hanno le seguenti caratteristiche:
- favoriscono l’ampliamento della conoscenza di sé e una maggior consapevolezza del proprio funzionamento interno e nelle relazioni con gli altri;
- rappresentano un luogo sicuro in cui è possibile prendere contatto con le proprie emozioni per elaborarle e farle diventare strumenti utili per la conoscenza di sé, nel rispetto della dignità e dell’identità di ciascun individuo;
- rappresentano un luogo sicuro in cui è possibile prendere contatto con i propri vissuti e con i propri ricordi;
-i sintomi e i disagi di cui il soggetto soffre e che porta in seduta vengono interpretati come manifestazioni di una vicenda che si svolge all’interno dell’individuo, che va compresa ed elaborata;
-hanno lo scopo di ridurre il disagio soggettivo, potenziare le proprie risorse interne e le proprie capacità, affinché il soggetto possa trovare una propria strada per dare un significato nuovo alla propria vita;
-hanno l’obiettivo di fornire un sostegno in maniera non standardizzata, ma anzi specifica per ogni individuo, poiché la storia e l’esperienza di ogni soggetto sono uniche, particolari e irripetibili;
-sono coperti dal segreto professionale.
Svolgiamo colloqui per bambini, adolescenti ed adulti
L'abilitazione e la riabilitazione sono interventi volti a fornire l'acquisizione, lo sviluppo e il potenziamento di una o più funzioni. L'obiettivo è promuovere la crescita, l'autonomia e la valorizzazione delle risorse e delle competenze personali. Abilitarsi o riabilitarsi significa acquisire o recuperare le proprie capacità di decidere, individuare nuove strategie di adattamento, affrontare problemi esprimere la propria autonomia e autodeterminazione in diversi contesti di vita.
Il trattamento è costituito da percorsi personalizzati che mirano ad allenare la specifica abilità che presenta aspetti critici e contemporaneamente insegnano l'uso di strategie e strumenti di lavoro.
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Gli ambiti di intervento riguardano:
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1- Percorsi di potenziamento per DSA-ADHD e disturbi dello sviluppo, attraverso software o esercizi specifici.
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2- Percorsi riabilitativi per bambini con disturbo dello spettro autistico. Gli interventi sono totalmente personalizzati in quanto, non esiste un metodo efficace uguale per ogni singolo caso ma un ruolo fondamentale lo ricopre il sistema familiare. Risulta dunque fondamentale che si abbia un’ampia e approfondita discussione con i familiari. La definizione del profilo individuale è di estremo aiuto a rendere il percorso abilitativo il più efficace possibile in relazione alle principali difficoltà cognitive, emozionali e comportamentali riscontrate, ma anche in relazione ai possibili punti di forza del bambino. Il programma di intervento generalmente comprende vari moduli e viene monitorato e aggiornato periodicamente. Una strategia educativa, ritenuta efficace a livello scientifico riguarda gli interventi per aumentare l’efficacia dei comportamenti. I programmi di intervento cosiddetti ‘comportamentali’ sono finalizzati a modificare il comportamento generale per renderlo funzionale ai compiti della vita di ogni giorno (alimentazione, igiene personale, capacità di vestirsi) e tentano di reindirizzare i comportamenti indesiderati.
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3- Consulenza psicomotoria e percorsi personalizzati in base alle potenzialità evolutive e alle caratteristiche adattive del bambino. La pratica psicomotoria ha lo scopo di favorire la crescita armonica delle funzioni motorie, cognitive ed affettive. Considera il gioco ed il movimento luoghi elettivi di espressione dell'unità mente, corpo, emozione di ciascun individuo. In particolare si occupa di problemi psicomotori, di tipo sapzio temporale e problemi di dominanza motoria della lateralità.
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4- Co- costruzione del metodo di studio: il percorso personalizzato consente di costruire con lo studente un metodo di studio per affrontare con minor difficoltà la complessità delle proposte formative, finalizzato al raggiungimento di maggiori autonomie (costruzione mappe concettuali, uso del PC a casa e a scuola, programmi di lettura, uso dei libri digitali ecc..)
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5-Consulenza logopedica e percorsi personalizzati. L’attività del logopedista è volta all’educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi. La “presa in carico” logopedica è costituita dal processo integrato e continuativo degli interventi volti al superamento del bisogno di salute della persona e alla riduzione del disturbo, all’inserimento scolastico, sociale e lavorativo dell’individuo e a promuovere lo sviluppo delle sue potenzialità.
6- Progettazione di interventi per piccoli gruppi in ambito artistico, psicomotorio e teatrale. Crea un primo contatto concreto e ludico con il mondo della rappresentazione, sotto la guida di esperti qualificati come psicologi, tecnici teatrali ed educatori.Il laboratorio è finalizzato a stimolare le capacità di osservazione ed espressione dei bambini, nonché la loro socializzazione.
Formazione
L' istituto delle scienze psicologiche, per la formazione, collabora con il Centro Studi Ricerche per la mediazione scolastica e familiare ad orientamento sistemico e per il Counselling Sistemico Relazionale che ha come quadro di riferimento la teoria sistemico-relazionale.
E' ente di formazione e consulenza riconosciuto da:
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European Forum for Training and Research in Family Mediation
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A.I.M.S. - Associazione Internazionale dei Mediatori Sistemici
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C.N.C.P. - Coordinamento Nazionale Counsellor Professionisti
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M.I.U.R. - Ministero Istruzione, Università e Ricerca
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C.N.O.A.S. - Consiglio Nazionale Ordine degli Assistenti Sociali
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Il Centro Studi e Ricerche per la Mediazione Scolastica e Familiare ad orientamento sistemico e per il Counselling Sistemico-Relazionale di Legnano è un’associazione senza fini di lucro attiva dal 1999 con esperienza pluridecennale in mediazione e consulenza nel contesto scolastico e delle organizzazioni nel territorio nazionale. Ha sede a Legnano (Mi) in Via S. Bernardino, 49 (uscita autostrada Laghi–Legnano vicinanze FF.SS. Legnano).
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Fa riferimento agli standard formativi previsti dall’European Forum for Training and Research in Family Mediation , dall’A.I.M.S.–Associazione Internazionale dei Mediatori Sistemici e dal C.N.C.P.–Coordinamento Nazionale Counsellor Professionisti . Con decreto del 22 luglio 2010 è stato accreditato al M.I.U.R. quale ente di formazione per il personale della scuola e dal 23 novembre 2016 è inserito nella piattaforma digitale del M.I.U.R.. Dal mese di dicembre 2010 è riconosciuto quale ente di formazione dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali.
Sono parte integrante dell’offerta formativa del Centro Studi e Ricerche:
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Corsi base e avanzati per counselor sistemico-relazionali
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Corsi base e avanzati per mediatori familiari e sistemico-relazionali in ambito scolastico, sociale, penale e dei contesti organizzativi
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Corsi base e avanzati per mediatori sociali ad orientamento sistemico-relazionale
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Corsi di formazione e/o aggiornamento in ambito sociale, psicologico, giuridico
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Corsi di formazione e/o aggiornamento per il personale della scuola
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Corsi in ambito legale
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Unità di supervisione–Gestione Laboratori di Ricerca–Attività di tirocinio nei settori oggetto della formazione
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Il Centro Studi e Ricerche ha come riferimento teorico la teoria sistemico-relazionale e si avvale di collaboratori interni ed esterni appartenenti a diverse categorie professionali (counsellor, mediatori, conciliatori, avvocati, psicologi, psicoterapeuti, psichiatri, pedagogisti) e della collaborazione di docenti appartenenti ad università italiane e straniere. Il Centro Studi e Ricerche ha in atto convenzioni per lo svolgimento di tirocini con enti pubblici e privati sul territorio nazionale. E’ sede di tirocinio riconosciuto dall'Università Bicocca di Milano Facoltà di Psicologia, dall'Università di Pavia, dell'Università Cattolica di Milano e dai Centri di Formazione A.I.M.S. e C.N.C.P..
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I relatori dei corsi presentati sono i professionisti facenti riferimento al Centro Studi e Ricerche e collaborano con l’Istituto delle Scienze Psicologiche in regime di libera professione.
Su richiesta, il Centro Studi e Ricerche effettua le proprie attività nelle sedi istituzionali dei committenti. Tutti i corsi della presente proposta formativa possono essere inseriti nel curriculum elettronico previsto dal M.I.U.R.. Rientra tra le possibilità previste per l’utilizzo del bonus di euro 500 previsto dalla L. 107/2015.
Scuola
1- Identificazione precoce dei casi sospetti nei contesti scolastici educativi con screening DSA presso le istituzioni scolastiche: sono finalizzati all'individuazione precoce dei disturbi specifici dell'apprendimento. Con il termine screening si intende una metodologia che in grado di predire un disturbo sulla base della presenza di un segno critico selezionato in precedenza attraverso griglie di lavoro, schede di osservazione. Lo screening non ha la pretesa di evidenziare in modo inequivocabile un disturbo, ma di individuare con un buon livello di attendibilità i soggetti a rischio di un determinato disturbo.
Interventi pre- screening che prevedono la formazione degli insegnanti sugli strumenti da utilizzare E sulle eventuali strategie di potenziamento. Risulta di fondamentale importanza la costruzione di un' equipe di lavoro all'interno dell'istituzione scolastica con la funzione di supportare docenti nelle tappe del percorso di screening.
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2- Equipe di lavoro nell'istituzione scolastica che funzionerà all'interno di ogni istituzione scolastica ed è composta dalle seguenti figure professionali obbligatorie: docente referente DSA per l'istituto, ove presente, per ogni ordine di scuola presente nell'istituto; docente referente dispersione scolastica per l'istituto; psicologo/ caos allora specializzate nei disturbi dell'apprendimento con funzione di consulenze dei rapporti scuola-famiglia-studente; psicologo/ dottore scienze della formazione specializzato nei disturbi specifici dell'apprendimento E corso Anastasis, con funzione di consulenza sulla didattica relativa i disturbi specifici dell'apprendimento ; logopedista; psicomotricista; educatore professionale.
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3- Percorsi di potenziamento all'interno della scuola come ad esempio: attività di laboratorio di potenziamento-linguaggio, logica, memoria/ attenzione, coordinazione; preparazione griglia di lavoro per il laboratorio e protocollo di monitoraggio dell'attività di potenziamento laboratoriale in classe o in orario extra scolastico; stesura della relazione analitica dell'intervento effettuato; eventuale costruzione con le parti interessate dell'invio per la diagnosi certificata.
-Consulenza. L'equipe osserva la situazione legata ai DSA ed ai disturbi dell'età evolutiva prendendo in considerazione la complessità dei sistemi relazionali in cui l'alunno è inserito, siano essi legati al contesto scolastico, sociale, familiare ed individuando le risorse presenti in essi. Gli ambiti di intervento riguardano:
- La comprensione della situazione dello studente nella sua complessità. In questo caso si intende avere una visione distemica delle difficoltà dello studente che viene concepita all'interno di complesse dinamiche tra sistemi diversi nei quali le persone sono attivamente coinvolte.
- Il sostegno psicologico ed educativo alla famiglia, il potenziamento dell'autostima dello studente, l'ascolto delle problematiche sociali e relazionali che il giovane esperiche nel suo spazio di vita psicologico
- La consulenza con gli insegnanti. L'equipe intende fornire strumenti utili alla gestione del sistema-classe, dare supporto nell'indivduazione di precursori e sintomi di un deficit dell'apprendimento, fornire indicazioni per sviluppare le potenzialità insite negli alunni con DSA, offrire uno spazio di ascolto ove l'insegnante può esprimere il malessere relativo a situazioni di criticità presenti nella classe.
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5- Consulenza didattica si presenta come complementare a quella clinica e ha come obiettivo quello di favorire la formazione e successo scolastico degli studenti più fragili. Il nodo fondamentale quello della didattica inclusiva, Centrata sui bisogni sulle risorse personali al fine di rendere ciascun alunno protagonista dell'apprendimento. La consulenza didattica offre un supporto metodologico all'insegnante nella progettazione degli interventi da adottare per lavorare contemporaneamente lungo diverse direzioni: sul clima della classe, sulle metodologie le strategie didattiche e sulla relazione tra apprendimento-insegnamento, non che sul processo di orientamento, un processo continuo centrato sul soggetto, che implica la sua capacità di autodeterminarsi.
